giovedì 22 dicembre 2011

0. Epilogo

Non è giusto! Non lo trovo giusto, quando sono nato non mi avevano detto che sarebbe stato tutto così complicato. All'inizio sembrava bello, non sarà mica tutto un inganno? Cibo gratis e coccole a volontà: cosa altro chiedere?

Poi, col tempo, la situazione parve pure migliorare. Giocattoli, vestiti, scarpette sempre nuove perché quelle dell'anno prima non mi calzavano più, giornaletti, libri e TV a misura di bimbo, che felicità!

Purtroppo era tutta una bufala destinata a svelarsi ben presto contestualmente allo svelarsi della vera, triste, difficile, vita. La scuola, i compiti, i litigi in famiglia che non potevano essere risolti con una botta in testa come facevo io con la mia sorellina quando cercava di fregarmi i miei giochi. La vita si stava svelando a poco a poco e i suoi risvolti non sembravano per nulla piacevoli.

Non voglio raccontare tutta la mia storia nel prologo del mio primo romanzo virtuale, anzi nell'epilogo, come ho chiamato questo incipit, visto che il finale lo conosco già. Un romanzo col quale voglio provare a raccontare la mia vita per episodi, quelli più salienti, senza un ordine cronologico preciso.

Il finale lo conosco già perché so come, purtroppo, molti di quegli ingredienti che questa favola convertita a tragedia aveva usato per confondermi si perderanno per strada. E con essi, molti sogni, speranze, programmi, affetti, conoscenti, luoghi.

Questo romanzo inizia dove sono nato, nel paese delle due torri, e spero che possa divertire almeno voi. Questo romanzo sarà un romanzo live.